CAMPI ELETTROMAGNETICI


La filosofia adottata dall’Italia nella protezione dei campi elettromagnetici ricade in un sistema di tipo cautelativo finalizzato a trattare le situazioni con un nesso causale incerto tra esposizione ed eventuale malattia ( effetti a lungo termine ).
Comunque l’applicazione di una politica cautelativa ai campi e.m. è molto problematica a causa della mancanza di chiare evidenze di danni sanitari per esposizioni al di sotto dei livelli raccomandati e dalla mancanza di comprensione della natura del danno sanitario, ammesso che ne esista uno.
È quindi giustificata la politica chiamata “prudent avoidance” (evitare prudentemente), che prevede provvedimenti semplici, facilmente raggiungibili e a basso costo per ridurre l’esposizione anche in assenza di rischi dimostrabili, dove l’aggettivo prudent è riferito ai costi e non al rischio. Una delle conclusioni dell’ICNIRP sui c.e.m. è che l’ipotesi di un rischio cancerogeno per esposizioni croniche non può essere attualmente provata.

 

STRUMENTAZIONE

L’apparecchio Taoma TS/001/UB è una piattaforma operativa per diverse applicazioni.
Permette di operare nell’ambiente per acquisire i valori dei campi elettrico, magnetico, ed elettromagnetico, rilevando anche la temperatura e l’umidità interne alla sonda nel momento dell’acquisizione e il posizionamento del punto di misura mediante modulo GPS integrato.
Le misurazioni vengono effettuate su tre assi differenti denominati x,y, e z.

Caratteristiche delle sonde utilizzate:
– la sonda TS/002/BLF per misure di induzione magnetica (B) intervallo di frequenza da 15 Hz a 100 KHz
– la sonda TS/003/ELF per misure di campo elettrico (E) intervallo di frequenza da 15 Hz a 100 KHz
– la sonda TS/004/EHF per misure di campo elettrico (E) è in grado di misurare il contributo di apparati per telecomunicazioni e trasmissione compresi quelli per servizi wifi. L’intervallo di frequenza va da 100 KHz a 6 GHz.

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